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Nebulosa Testa di Cavallo

HorseHead Nebula-B33

Il suo nome comune di “Testa di Cavallo” deriva dalla sua inconfondibile forma che tutti possono facilmente riconoscere. La nebulosa oscura è visibile grazie alla presenza, per un effetto prospettico, di una nebulosa ad emissione posta alle sue spalle di almeno 150 anni luce e di colore rosso, originato dall’ idrogeno ionizzato. E’ una nebulosa di polveri ricca di gas, che presenta stelle in formazione alcune delle quali stanno facendo capolino tra le coltri di polveri da cui hanno avuto origine. Attualmente questa formazione stellare è consentita grazie a dei movimenti vorticosi all’interno della nube che hanno permesso ad alcuni grumi di addensarsi e quindi iniziare il processo di accrescimento di materiale dalle zone circostanti. La distanza della nebulosa è di circa 1400 anni luce da noi.

LUNA

COMPAGNA DI VIAGGIO

La mostra itinerante Luna Compagna di viaggio atterra per la sua ultima tappa a Carpineto Romano. Foto originali NASA e tante informazioni sull’allunaggio del primo uomo e sul nostro satellite naturale.

Ad aggiungersi a questo evento ci sara’ la conferenza dal titolo “L’uomo nel cosmo” del prof. Giuseppe Torti Astrofisico e Cosmologo

Per info visitate le nostre pagine facebook “laviadellestelle” e osservatorio astronomico la via delle stelle

I GIGANTI DEL CIELO 2019

La manifestazione “I GIGANTI DEL CIELO” fara’ 2 tappe importanti

Il 6 Settembre saremo con i telescopi al campo sportivo di Segni. Manifestazione organizzata insieme alla società Rugby Segni dalle ore 20.30

Sabato 7 Settembre presso l’osservatorio privato di Maurizio Cassandra a Carpineto Romano dalle ore 20.00

Ingresso libero

Per contatti diretti mandare un messaggio al numero 3476193846

LA MUSICA DELLE STELLE

Grande spettacolo Lunedi sera all’auditorium di Carpineto Romano. 
L’astrofisico Edoardo Striani ci guiderà in un viaggio attraverso il cosmo, raccontandoci di stelle e galassie, buchi neri e stelle di neutroni. Filo conduttore sarà la musica dell’Handpan, che si fonderà con le straordinarie immagini dell’Universo in un connubio tra concerto e divulgazione, svago e dimensione educativa, improvvisazione e rigore scientifico.

Edoardo Striani ha lavorato come ricercatore presso le università di Roma e Torino nel campo dell’astrofisica delle alte energie. Tra i suoi principali argomenti di studio ci sono la variabilità della nebulosa del granchio e l’instabilità di plasmi astrofisici. Già percussionista, nel 2012 comincia a suonare l’Handpan, uno strumento percussivo e melodico. 

Membro del team AGILE, telescopio italiano per la rivelazione dei raggi gamma, si è laureato in Fisica con una tesi sulla materia oscura ed ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sulla variabilità gamma della Nebulosa del Granchio

Giganti del Cielo

Ancora una serata magica all’osservatorio astronomico di Carpineto Romano. I giganti del cielo (Giove e Saturno) si sono mostrati nella loro magnificenza ai telescopi dell’associazione. Bambini e famiglie entusiaste nel guardare attraverso il telescopio pianeti e Luna.

Giganti del Cielo II edizione

Anche quest’anno presso l’osservatorio astronomico di Carpineto Romano si terrà il nostro evento “Giganti del Cielo”

La novità di quest’anno è il fatto che la manifestazione fa parte anche dell’evento nazionale “Occhi su Saturno”, infatti uno dei tre telescopi sarà puntato sempre su Saturno per tutta la durata della manifestazione.

Non solo visione al telescopio, ma anche la volta celeste ad occhio nudo con i nostri esperti che ci illustreranno le costellazioni e quello che significavano nella mitologia.

Dalle ore 21 vi aspettiamo insieme ai giganti Giove e Saturno e la nostra compagna di viaggio la Luna

 

Arrivato il nuovo telescopio

Arrivato il nuovo telescopio Newton 300 f4

Fatte le prime prove di installazione e collimazione nell’osservatorio astronomico del gruppo astrofili “La via delle Stelle” di Montelanico 

Osservatorio astronomico Montelanico

Quasi terminata la costruzione del nuovo osservatorio astronomico del Gruppo astrofili “La via delle Stelle”

Un telescopio, una cupola e mezzi digitali per riprendere il cielo. Il nuovo osservatorio astronomico del gruppo astrofili “La via delle Stelle” è pronto per l’attività di divulgazione dell’astronomia.Situato nel cuore dei Monti Lepini, in zona Ara della Pace a Montelanico (Rm)  rappresenta un ottimo compromesso fra agibilità e lontananza dalle luci urbane, per una visione ottimale del cielo. L’osservatorio che protegge il telescopio newton da 30 cm è in vetroresina del diametro di tre metri. L’orientamento della cupola su cielo è possibile grazie a un anello rotante posto alla base che, azionato da una motorizzazione controllata elettronicamente, permette di sincronizzare la finestra di osservazione, con la posizione del telescopio sul cielo.Spettacolari immagini di Sole, Luna, pianeti, e galassie, inoltre, potranno essere trasmesse in tempo reale su di uno schermo posizionato all’esterno durante particolari eventi.

Un cratere sulla superficie della Luna, i satelliti galileiani di Giove, l’affascinante pianeta Saturno con i sui anelli, fino all’immensità di una galassia. Sono questi gli spettacoli che si ripetono ogni notte sopra le nostre teste, ma che sono impossibili da cogliere a occhio nudo.
Osservare la volta celeste da un punto privilegiato regala sempre un’esperienza indimenticabile, uno spettacolo che non ha rivali.

 

Astronomia: scoperta una nuova pulsar

Si prevede che una pulsar millisecondo non giochi solo un ruolo importante per comprendere l’evoluzione delle stelle di neutroni, ma che possa essere utilizzata anche per rilevare onde gravitazionali a bassa frequenza. 

Una Pulsar millisecondo (MSP) è una pulsar con un periodo rotazionale compreso tra 1 e 10 millisecondi. Può essere visibile nella porzione dello spettro in microonde o nei raggi X. L’origine dellepulsar millisecondo è per certi versi misteriosa.

Fonte: Meteoweb – Wikipedia

Eclissi di Luna 31 Gennaio 2018

 

Il prossimo 31 Gennaio 2018 oltre ad esserci la seconda Luna piena del mese, si verificherà anche una eclissi di Luna totale purtroppo non visibile dall’Italia.

L’eclissi sarà visibile dall’altra parte del mondo, ma potremmo gustarci comunque una superluna piena (Luna Blu) trovandosi al perigeo (il punto dell’orbita più vicino alla terra) 

La Luna non sarà affatto di colore blu come viene riportato da molti, ma sarà come sempre, soltanto che essendo più vicina la vedremo più grande e luminosa.

Perchè Luna Blu?

Questo termine deriva dall’inglese “once in a blue moon”, che significa qualcosa che accade molto di rado. Il fenomeno infatti prevede che vi siano 2 lune piene nello stesso mese, come avviene appunto in questo gennaio 2018, mentre a febbraio non ci sarà nessuna Luna piena.

Ma potremmo rifarci in estate e più precisamente il 27 Luglio 2018 quando ci sarà una seconda eclissi di Luna visibile totalmente dall’Italia